Inzaghi, l’incubo continua
Quanto ancora dobbiamo andare avanti così? Quante altre umiliazioni per opera di Palermo, Empoli, Cagliari, Sassuolo, Torino e simili? Se questo Inzaghi è meglio di Seedorf, non si capisce proprio sotto quale aspetto! E perchè tanta pietà nei suoi confronti? Una situazione assolutamente inspiegabile dopo mesi in cui si sono accumulati numeri e risultati che parlano estremamente chiaro: il Milan ha vinto solo 2 delle ultime 11 partite. Un bilancio da incubo, ultra-negativo, squallido. Poche squadre di serie A sono ridotte così, poche giocano così male, pur non avendo in rosa gente come Menez, Bonaventura o Cerci. Che prospettive può avere una squadra che rinnega i propri talenti e si accontenta di difendere ad oltranza richiudendosi nella propria metà campo..? Un vero e proprio catenaccio, come quello visto a Torino, lampante dimostrazione di impotenza ed inferiorità. L’unica prospettiva è il fallimento di ogni ambizione europea, esattamente come già accaduto l’anno scorso. E siccome non si può evitare l’inevitabile, le tensioni negli spogliatoi e in panchina sono puntualmente esplose: chiedere a Muntari e a Pazzini. Cosa aspettarci dalla prossima sfida con l’Atalanta? Una doppietta di Zappacosta e la resurrezione di Denis, probabilmente. L’ottimismo è ormai evaporato del tutto e la Champions League è diventata una barzelletta, che fa ridere e piangere allo stesso tempo.
Lascia un commento